Lunedì 5 maggio, si è tenuto presso il Teatro dell’Istituto, l’incontro con lo scrittore francese, selezionato per il Premio Goncourt 2023 e il Premio Renaudot 2023, nonché vincitore del Premio Méditerranée opera prima 2023 e del Premio Goncourt des détenus (assegnato da una giuria di 500 detenuti).
Il progetto di Biblioteche Civiche Torinesi e Circolo dei Lettori in collaborazione con la Casa editrice Gramma Feltrinelli, è stata un’occasione per riflettere su una storia di riscatto.
Mokhtar Amoudi, nato nel 1988, ha infatti vissuto nella banlieue del Seine-Saint-Denis di Parigi e in Le condizioni ideali, il suo primo romanzo, mette in scena – non senza humour e tenerezza – la difficile vita di un ragazzino nei grandi agglomerati urbani di Francia che vanno appuntosotto il nome di banlieue.
Ispirato alla vera storia dell’autore, il libro segue le tappe di una formazione che ha luogo nel passaggio da una famiglia affidataria all’altra, attraverso i legami che si costruiscono per strada, all’ombra dei palazzoni di periferia e soprattutto attraverso le letture del protagonista che cerca nelle pagine del dizionario Larousse una possibile via d’uscita, un affrancamento dall’orizzonte complesso e spesso minaccioso che si staglia davanti ai suoi occhi.
